“Aveva questo Marcovaldo un occhio poco adatto alla vita di città: cartelli, semafori, vetrine, insegne luminose, manifesti, per studiati che fossero a colpire l’attenzione, mai fermavano il suo sguardo che pareva scorrere sulle sabbie del deserto. Invece, una foglia che ingiallisse su un ramo, una piuma che si impigliasse ad una tegola, non gli sfuggivano mai: non c’era tafano sul dorso d’un cavallo, pertugio di tarlo in una tavola, buccia di fico spiaccicata sul marciapiede che Marcovaldo non notasse, e non facesse oggetto di ragionamento, scoprendo i mutamenti della stagione, i desideri del suo animo, e le miserie della sua esistenza.” [Marcovaldo, Italo Calvino]
L’associazione progetta attività volte a rintracciare nella città un luogo privilegiato dell’apprendimento e del gioco spontaneo. Una riappropriazione dell’urbano da parte del bambino, del suo mondo e dei suoi tempi, urbano come universo ricco di stimoli a portata di mano. Queste iniziative vogliono riportare il bambino nello spazio pubblico permettendogli di godere di piccole occasioni che solo la città sa dare. I contesti urbani diventano quindi contesti esperienziali di incredibile ricchezza e l’associazione guida i partecipanti alla scoperta della natura urbana attraverso la progettazione di attività semplici e divertenti, volte anche al rispetto dell’ambiente con un’attenzione anche al vivere sostenibile.
L’associazione concorda l’attività in base alle realtà con le quali collabora, coniugando la sua idea progettuale con il contesto o la tematica richieste.
Leggi l’articolo: Natura urbana | Esplorazioni ludiche | Trekking urbano | Common playground | Parlano di noi |